Ho sempre avuto una passione per le curiosità e le storie insolite. Mi piace scoprire cose nuove e sorprendenti, e condividerle con gli altri. Per questo, quando ho avuto l’opportunità di creare una rivista da zero, ho deciso di dedicarla a tutti quei fatti strambi e particolari che avresti voluto conoscere prima per fare bella figura durante le tue discussioni a voce alta sotto la doccia.
Il primo passo è stato scegliere il nome della rivista. Volevo che fosse originale, divertente e accattivante. Dopo aver fatto una lista di possibili titoli, ho optato per “Uffa! A saperlo prima.”. Mi sembrava perfetto per esprimere lo stupore e il rimpianto di non aver saputo prima certe cose. Inoltre, era facile da ricordare e da pronunciare.
Il secondo passo è stato selezionare i contenuti da inserire nella rivista. Volevo che fossero vari, interessanti e verificati. La raccolta delle storie è stata un viaggio affascinante tra curiosità storiche, stranezze scientifiche e fatti curiosi.
Fra notizie eclatanti, disastri preannunciati e storielle divertenti; ho voluto inserire delle rubriche ricorrenti che accompagnassero il lettore e che fossero di facile consultazione. Vuoi scoprire come si dice Ombrello in Punjabi? Eh vieni a scoprirlo.
Per il design, ho sperimentato con colori vivaci e un mix di font che riflettesse il tono giocoso della rivista. Ho inserito elementi visivi accattivanti e collage intriganti per catturare l’attenzione dei lettori, rendendo “Uffa!” un’esperienza visiva molto particolare, frenetica.
La stampa è stata un’altra avventura. Ho negoziato con tipografie locali, cercando la combinazione perfetta di qualità e tempi di consegna.
Sono molto soddisfatto del risultato finale. Penso di aver creato una rivista originale, divertente e informativa, che può interessare a un pubblico ampio e variegato. Spero che anche voi la troviate piacevole e stimolante, e che vi faccia dire “Uffa! A saperlo prima.”.